Una delle città più affascinanti del Piemonte, incastonata tra Monferrato, Langhe e Roero, è Asti. Sebbene sempre più viaggiatori decidano di esplorare il capoluogo di provincia, molti ancora non la conoscono. Proprio per questo, entusiasta delle mie incursioni in questa fantastica destinazione, ho deciso di rivelarvi cosa vedere ad Asti, di raccontarvi brevemente le principali attrazioni.
Vi accompagno in un viaggio virtuale attraverso le strade acciottolate e le piazze storiche di Asti. Questa gemma nascosta nel cuore del Piemonte è un concentrato di storia, cultura e delizie culinarie. Vale la pena di includere la città nei vostri tour langaroli. Lasciatevi ispirare dalle mie esperienze. Langhe e Roero: 7 itinerari tra borghi, castelli, vigneti, vini e cibi
Cosa vedere ad Asti: storia e curiosità
La storia di Asti risale a tempi antichissimi, con tracce di insediamenti celtici e romani. Tuttavia, è nel periodo medievale che la città fiorì, divenendo un importante centro commerciale e politico. Uno dei momenti più notevoli della sua storia è la “Gara di Corsa delle Botti”, una tradizione secolare in cui le squadre fanno gare di velocità spingendo botti di legno per le vie della città.
Il Palio di Asti
Il “Palio di Asti” è una celebre manifestazione tradizionale che si svolge nel capoluogo astigiano. È una competizione ippica che ha radici antiche, risalenti al XIII secolo, ed è una delle più importanti e storiche corse di cavalli del Paese.
La manifestazione si tiene ogni prima domenica di settembre e coinvolge le diverse contrade della città. Le contrade competono per il “Palio”, un drappo dipinto a mano che rappresenta l’emblema di Asti. La competizione è caratterizzata da una serie di prove, tra cui una corsa di cavalli senza sella chiamata “La Corsa” e una gara di tiro con l’arco detta “La Balestra”. Le contrade si sfidano in questi eventi per guadagnare punti e cercare di vincere il Palio.
L’evento è anche arricchito da sfilate storiche in costumi medievali, spettacoli, cene e feste che celebrano la storia e la cultura della città. Il Palio di Asti è una festa molto amata e attira turisti da tutto il mondo per assistere a questa affascinante celebrazione storica.
Ogni contrada coinvolta nel Palio ha i suoi colori, simboli e rivalità, che sono tramandati di generazione in generazione. In questo modo contribuiscono a mantenere vive le tradizioni e la passione per questa manifestazione.
Cosa vedere ad Asti: attrazioni da non perdere
Potete visitare la città per il tempo che desiderate, una sosta di due o tre giorni è comunque consigliata. In ogni modo, ci sono 7 realtà spettacolari che dovete assolutamente vedere.
1. Cattedrale di Santa Maria Assunta
La Cattedrale di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto cattolico locale. La costruzione è una delle chiese più importanti e storiche della regione piemontese ed è un esempio notevole dell’architettura religiosa medievale.
Ecco ciò che dovreste sapere.
- Storia. La costruzione della cattedrale iniziò nel XIII secolo e fu completata nel XIV secolo. L’edificio subì diverse modifiche e restauri nel corso dei secoli, ma gran parte della struttura originale è stata preservata.
- Stile architettonico. La cattedrale è un esempio di architettura gotica piemontese. La sua facciata è decorata con elementi scultorei gotici, tra cui portali elaborati e finestre a rosone.
- Interno. L’interno della cattedrale è notevole per la sua maestosità e l’arte sacra. Contiene affreschi, altari barocchi, tele e sculture di varie epoche. Un punto focale all’interno della cattedrale è l’altare maggiore, decorato con opere d’arte religiosa.
- Campanile. Accanto alla cattedrale si trova il campanile, che è anch’esso di origine medievale ed è uno dei simboli di Asti. Il campanile presenta un orologio e una torre campanaria.
- Eventi religiosi. La Cattedrale di Santa Maria Assunta è il luogo di celebrazione di importanti eventi religiosi della diocesi di Asti, comprese le messe solenni, le cerimonie religiose e altre festività cattoliche.
- Visite turistiche. La cattedrale è aperta ai visitatori e offre loro la possibilità di ammirare l’architettura storica e l’arte sacra al suo interno.
2. Piazza Alfieri
Piazza Alfieri è una delle piazze principali della città. È dedicata a Vittorio Alfieri, uno dei più famosi drammaturghi e poeti italiani del XVIII secolo, nato proprio ad Asti. Il suo nome contraddistingue moltissimi edifici, strade e istituti.
Ecco cosa sapere sulla piazza.
- Posizione. Piazza Alfieri è situata nel cuore del centro storico di Asti. È una delle piazze centrali e rappresentative della città.
- Monumento a Vittorio Alfieri. Al centro della piazza si trova una statua dedicata a Vittorio Alfieri. La statua è stata eretta nel XIX secolo per onorare il poeta astigiano. Alfieri è noto per le sue opere teatrali e poesie, ed è una figura di grande importanza nella letteratura italiana.
- Architettura circostante. La piazza è circondata da edifici storici con facciate eleganti. Tra questi edifici, si trova il Palazzo Alfieri, che fu la residenza della famiglia del poeta e ospita oggi il Museo Vittorio Alfieri. L’architettura dei palazzi circostanti riflette lo stile tipico dell’epoca in cui sono stati costruiti.
- Eventi e manifestazioni. Piazza Alfieri è spesso il luogo in cui si tengono eventi culturali, manifestazioni e feste tradizionali di Asti. È un punto di ritrovo per i residenti e i visitatori della città.
- Atmosfera. La piazza offre un’atmosfera piacevole e invitante, con caffè e ristoranti all’aperto dove è possibile gustare la cucina locale e ammirare l’architettura circostante.
- Importanza storica e culturale. Piazza Alfieri è un luogo importante per la storia e la cultura di Asti, non solo per la statua dedicata a Vittorio Alfieri ma anche per il suo ruolo nel tessuto sociale e culturale della città.
3. Palazzo Mazzetti
Il Palazzo Mazzetti è uno dei principali edifici storici di Asti. Questo palazzo è noto per la sua architettura neoclassica ed è oggi un importante centro culturale e museale.
Ecco cosa vi serve sapere.
- Storia. Il Palazzo Mazzetti fu costruito nel XVIII secolo, nel periodo neoclassico, su progetto dell’architetto Benedetto Alfieri. Appartenne alla famiglia Mazzetti, che fu una delle famiglie nobiliari più importanti di Asti.
- Architettura. L’edificio è un esempio significativo dell’architettura neoclassica dell’epoca. La facciata presenta elementi classici come colonne doriche, cornicioni e una disposizione simmetrica. L’interno del palazzo è altrettanto elegante e contiene molte opere d’arte.
- Museo. Oggi, il Palazzo Mazzetti ospita il “Museo Alfieriano,” dedicato a Vittorio Alfieri, il celebre poeta e drammaturgo astigiano del XVIII secolo. Il museo contiene una ricca collezione di oggetti legati alla vita e all’opera di Alfieri, tra cui manoscritti, dipinti e documenti storici. È un luogo importante per gli studiosi e gli appassionati di letteratura italiana.
- Mostre temporanee. Oltre al Museo Alfieriano, il Palazzo Mazzetti ospita mostre temporanee d’arte e cultura che offrono ai visitatori l’opportunità di scoprire ulteriori aspetti della storia e della cultura di Asti.
- Giardino. Il palazzo è circondato da un bel giardino all’italiana che contribuisce al suo fascino. Il giardino offre un ambiente piacevole per una passeggiata e per ammirare l’architettura circostante.
- Eventi culturali. Il Palazzo Mazzetti è spesso il luogo in cui si tengono eventi culturali, conferenze, concerti e altre manifestazioni legate alla cultura e all’arte.

4. Battistero di San Pietro
Il Battistero di San Pietro è un edificio religioso situato. Questo battistero è uno dei più antichi e importanti monumenti storici di Asti ed è noto per la sua architettura romanica.
Ecco le informazioni chiave.
- Storia. Il Battistero di San Pietro risale al IX secolo ed è uno dei pochi edifici religiosi medievali che sono rimasti intatti nella città di Asti. La sua costruzione in stile romanico testimonia l’importanza della religione cristiana nel contesto storico della zona.
- Architettura. L’edificio presenta uno stile architettonico romanico tipico dell’epoca, con un’abside semicircolare e una facciata a capanna. La facciata è decorata con archi ciechi e motivi scultorei romanici, che sono un esempio dell’arte romanica del periodo.
- Interno. L’interno del battistero è relativamente semplice, con una pianta circolare. Il battistero prende il nome dalla sua funzione principale, che è quella di servire come luogo per il battesimo dei cristiani. Al centro dell’edificio si trova una grande vasca battesimale, spesso di forma ottagonale, dove venivano battezzati i fedeli.
- Importanza storica. Il Battistero di San Pietro è un simbolo dell’importanza della religione e del cristianesimo nella storia di Asti. È uno dei pochi edifici medievali ancora in uso per la sua funzione originale nella città.
- Eventi religiosi. L’edificio è utilizzato per cerimonie religiose, tra cui il battesimo dei neonati, confermando la sua continua importanza nella vita religiosa della comunità.
5. Sinagoga di Asti
La Sinagoga di Asti è un importante luogo di culto e un simbolo della comunità ebraica. Questa costruzione è uno dei principali edifici religiosi ebraici dell’Italia e riflette la storia e la presenza della comunità ebraica ad Asti.
Ecco le informazioni basilari.
- Storia. La sinagoga è stata costruita nel XVIII secolo, tra il 1714 e il 1724, e rappresenta un esempio significativo dell’architettura ebraica dell’epoca. La sua costruzione fu possibile grazie al contributo finanziario di membri della comunità ebraica di Asti.
- Architettura. L’edificio presenta uno stile architettonico barocco, con elementi decorativi riccamente scolpiti. La facciata è semplice ma elegante, con una serie di finestre ad arco e una porta d’ingresso ornata. L’interno è altrettanto decorato, con stucchi, colonne e un arca dell’Alleanza che conserva i rotoli della Torah.
- Comunità ebraica di Asti. La comunità ebraica di Asti ha una storia lunga e significativa nella città. Durante il medioevo, Asti era un importante centro commerciale e ospitava una comunità ebraica prospera. La sinagoga di Asti testimonia questa storia e la presenza continua della comunità ebraica nella città.
- Restauri. Nel corso degli anni, la sinagoga ha subito diversi restauri per preservare il suo aspetto originale e garantire la sua conservazione nel tempo. Gli interventi hanno cercato di mantenere l’integrità architettonica dell’edificio.
- Apertura al pubblico. Oggi, la Sinagoga di Asti è aperta al pubblico e offre ai visitatori l’opportunità di esplorare la sua architettura, la sua storia e la sua importanza culturale. La sinagoga è anche utilizzata per servizi religiosi e celebrazioni della comunità ebraica di Asti.
6. Museo Paleontologico Territoriale dell’Astigiano
Il museo si concentra sulla paleontologia e sulla geologia della regione dell’Astigiano. Questa galleria offre un’opportunità unica per esplorare il passato geologico e la storia naturale della zona.
Alcune notizie da conoscere.
- Collezioni paleontologiche. Il museo ospita una vasta collezione di fossili provenienti dalla regione dell’Astigiano e da altre aree circostanti. Questi fossili comprendono resti di animali marini, piante fossili e altri reperti che testimoniano la storia geologica dell’area nel corso dei millenni.
- Esposizioni. Il museo dispone di esposizioni permanenti che illustrano la geologia della regione e la vita preistorica attraverso fossili, modelli e pannelli informativi. Queste mostre consentono ai visitatori di imparare di più sulla flora e fauna preistorica dell’Astigiano.
- Attività educative. Il Museo Paleontologico Territoriale dell’Astigiano spesso organizza attività educative per scuole e gruppi, offrendo una preziosa opportunità per gli studenti e gli appassionati di geologia e paleontologia di approfondire la loro conoscenza.
- Ricerca scientifica. Il museo potrebbe anche essere coinvolto in attività di ricerca scientifica sulla paleontologia e la geologia della regione, contribuendo così alla comprensione della storia naturale dell’Astigiano.
- Orari e contatti. Prima di pianificare una visita, è consigliabile verificare gli orari di apertura e contattare il museo per ottenere ulteriori informazioni sui servizi offerti, le mostre attuali e gli eventi in programma.
7. Chiesa di San Secondo
La Chiesa di San Secondo è uno dei principali luoghi di culto di Asti. Questa costruzione è dedicata a San Secondo, il patrono della città, ed è un notevole esempio di architettura religiosa in stile romanico e gotico.
Alcune notizie utili.
- Storia. La chiesa ha una storia antica che risale almeno al V secolo. La costruzione attuale è il risultato di diverse fasi di ampliamento e ristrutturazione che si sono susseguite nei secoli. La chiesa prende il nome da San Secondo, un martire cristiano venerato come il patrono di Asti.
- Architettura. La Chiesa di San Secondo presenta una mescolanza di stili architettonici, compresi elementi romanici e gotici. La facciata è dominata da una torre campanaria e presenta un portale decorato con sculture romaniche. L’interno è notevole per le sue colonne e arcate gotiche, nonché per gli affreschi e le decorazioni barocche.
- Tesoro. All’interno della chiesa è possibile ammirare il Tesoro di San Secondo, che ospita reliquie e oggetti sacri legati al santo patrono e ad altri santi. Questo tesoro è un importante luogo di venerazione e custodisce oggetti di grande valore storico e religioso.
- Feste religiose. La Chiesa di San Secondo è il cuore delle celebrazioni religiose ad Asti. Ogni anno, a novembre, la città festeggia il Santo Patrono con una serie di eventi religiosi e festività legate a San Secondo.
- Visite turistiche. La chiesa è aperta ai visitatori ed è un luogo di grande interesse storico e artistico. I turisti possono esplorare l’edificio e ammirare le sue opere d’arte e architettoniche.

Cosa vedere ad Asti: dove mangiare e bere
Oltre a nutrire l’anima, bisogna pensare al fisico. Peraltro, sebbene io sia piemontese e forse di parte, posso affermare che il gusto della cucina locale è sublime. Merita un assaggio. Vi propongo alcuni locali da provare in zona.
- Trattoria del Bivio. Un’accogliente trattoria che serve piatti tradizionali piemontesi. Non perdetevi il “Bagna Cauda”, una prelibatezza a base di verdure immerse in una salsa a base di aglio e acciughe.
- Osteria del Diavolo. Un angolo di paradiso per gli amanti della buona cucina e del vino eccellente. Potete degustare piatti prelibati e presentati in maniera divina. Ci sono anche i rinomati vini locali abbinati alle varie pietanze preparate con ingredienti del territorio.
- Osteria dell’Arco. Un’atmosfera rustica e autentica vi aspetta qui, insieme a piatti casalinghi come agnolotti al sugo d’arrosto e brasato al Barolo.
Cosa vedere ad Asti: dove riposare
Asti è anche un ottimo punto di partenza per visitare Monferrato, Langhe e Roero. Ci sono ottimi alberghi che dovreste prendere in considerazione.
- Hotel Lis. Situato nel centro storico, questo hotel offre camere eleganti e comfort moderni. La colazione a buffet vi darà l’energia giusta per iniziare la giornata.
- Relais Cattedrale. Un affascinante hotel boutique con vista sulla cattedrale. L’attenzione al dettaglio qui è straordinaria.
- Hotel Ristorante Reale. Se cercate un’elegante oasi di tranquillità, questo hotel vi delizierà con camere raffinate e un ristorante gourmet che propone piatti reinterpretati in chiave moderna.
- Hotel Langhe. Situato a breve distanza dal centro storico, questo hotel offre camere spaziose e una vista mozzafiato sulle colline circostanti. Perfetto per chi desidera una vista panoramica.
Volete vedere altre strutture? Ci sono altri buoni alberghi che potete prendere in considerazione. Non mancano le offerte. Se volete approfittare anche di uno sconto extra, vi propongo di seguire i miei passi. Leggere la mia guida Sconto Trip.com e consigli per prenotare voli e hotel.
Cosa vedere ad Asti: consigli per la visita
Ora siete pronti per creare il vostro itinerario e organizzare la visita. Lasciate che vi dia qualche altro consiglio pratico.
- Passeggiare senza meta. Le vie strette e tortuose di Asti nascondono angoli pittoreschi e sorprese architettoniche. Lasciatevi guidare dalla curiosità.
- Assaporare i dolci tradizionali. Non dimenticate di provare i “Baci di dama” e gli “Amaretti”. Questi piccoli dolci vi conquisteranno.
- Partecipare a una degustazione di vini. Siete nella regione vinicola del Piemonte, quindi approfittatene per scoprire i vini locali.
- Esplorare i mercati. Fate un giro al Mercato di Piazza Alfieri, dove potrete trovare prodotti freschi e locali. È un’ottima occasione per entrare in contatto con la vita quotidiana degli astigiani.
- Percorrere la Strada Romantica delle Langhe e del Roero. Se avete più tempo a disposizione, considerate un’escursione lungo questa strada panoramica, che vi condurrà attraverso paesaggi collinari, vigneti e borghi pittoreschi.
- Partecipare alle feste locali. Asti è famosa per le sue feste tradizionali. Verificate se durante il vostro soggiorno si tiene qualche evento particolare, come il Palio di Asti o la Fiera del Tartufo.
FAQ cosa vedere ad Asti e dintorni
Palio di Asti. Questa è una delle feste più famose di Asti. Si svolge ogni prima domenica di settembre e presenta una corsa di cavalli in costume medievale attraverso le strade della città. È un’esperienza unica per immergersi nella tradizione e nella storia di Asti.
Cattedrale di Santa Maria Assunta. Questa maestosa cattedrale è un esempio impressionante di architettura gotica. L’interno è ricco di opere d’arte e dettagli architettonici, tra cui affreschi e sculture.
Piazza San Secondo. Questa è la piazza principale di Asti ed è circondata da edifici storici. È un luogo ideale per passeggiare, godersi un caffè in uno dei caffè locali o semplicemente ammirare l’architettura circostante.
Museo Paleontologico. se siete interessati alla paleontologia, questo museo è un must. Contiene una vasta collezione di fossili e reperti geologici che documentano la storia della vita sulla Terra.
Enogastronomia. Asti è famosa per i suoi vini, in particolare l’Asti Spumante e il vino Barbera. Potete visitare le cantine locali per degustare vini prelibati e accompagnare il tutto con la cucina piemontese, che offre specialità come la bagna cauda, il tartufo e i ravioli al plin.
Feste e eventi. Asti ospita numerosi eventi e festival durante tutto l’anno, tra cui sagre gastronomiche, concerti, spettacoli teatrali e molto altro. Vale la pena controllare il calendario degli eventi locali quando visitate la città.
Castello di Grinzane Cavour. Anche se non si trova direttamente ad Asti, questo castello è nelle vicinanze ed è un luogo interessante da visitare. È stato la casa del conte Camillo di Cavour, una figura chiave nell’unità d’Italia.
Natura e parchi. Il territorio circostante Asti è caratterizzato da splendidi paesaggi collinari, vigneti e campi. Potete fare escursioni a piedi o in bicicletta per esplorare la campagna piemontese.
Piazza San Secondo. Iniziate l’a tua ‘esplorazione da questa piazza centrale, circondata da edifici storici e con la Cattedrale di Santa Maria Assunta come sfondo. La piazza è un ottimo punto di partenza per esplorare il centro storico.
Cattedrale di Santa Maria Assunta. Dalla piazza San Secondo, raggiungete facilmente la cattedrale. Ammirate l’architettura gotica dell’edificio e visitate l’interno per vedere gli affreschi e le opere d’arte.
Torre Troyana. Questa torre medievale si trova vicino alla cattedrale ed è aperta al pubblico. Salendo in cima alla torre, godete di una vista panoramica sulla città.
Palazzo Mazzetti. Questo palazzo ospita il Museo del Risorgimento e il Museo Paleontologico. Esplorate la storia del Risorgimento italiano e ammirate fossili e reperti geologici.
Palazzo Alfieri. Situato in Piazza Alfieri, questo palazzo è noto per la sua facciata elegante. Anche se non è sempre aperto al pubblico, potete ammirare la sua bellezza architettonica dall’esterno.
Piazza Statuto. Questa piazza è un altro luogo suggestivo da visitare. È circondata da edifici storici e spesso ospita eventi e mercati.
Mura medievali. Le mura medievali di Asti sono ancora in gran parte intatte e circondano il centro storico. Fate una passeggiata lungo le mura per ammirare il panorama e la storia.
Porta Torre. Questa è una delle porte medievali meglio conservate della città. È un simbolo dell’antica Asti e si trova vicino alle mura medievali.
Vie pedonali. Perdersi nelle stradine pedonali del centro storico è un piacere. Troverete negozi, caffetterie, ristoranti e negozi di artigianato locale da esplorare lungo il percorso.
Passeggiata lungo il fiume Tanaro. Se desiderate una pausa dalla città, fate una piacevole passeggiata lungo le rive del fiume Tanaro, che attraversa Asti.
Il tempo necessario per visitare Asti può variare notevolmente in base al vostro interesse personale per la città e a quanto desiderate esplorare.
Visita di un giorno. Se avete solo un giorno a disposizione, potete concentrarvi sui punti salienti del centro storico, come la Piazza San Secondo, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il Palazzo Mazzetti, le mura medievali e alcune delle vie pedonali. Avete modo anche di gustare la cucina locale in uno dei ristoranti della città.
Visita di due giorni. Con due giorni a disposizione, esplorate in modo più approfondito le attrazioni principali e aggiungete alcune attività extra, come una visita a una cantina vinicola locale per degustare i vini piemontesi o una passeggiata lungo il fiume Tanaro. Avrete più tempo per rilassarvi e godervi la città senza fretta.
Visita di tre o più giorni. Se siete appassionati di storia, cultura e gastronomia, dedicate tempo ai musei, visitate i dintorni, partecipate a eventi locali o fate gite fuori città per scoprire altre bellezze del Piemonte.
Tenete presente che il tempo trascorso ad Asti può variare anche in base alla stagione e agli eventi in corso. Ad esempio, se pianificate la visita durante il Palio di Asti o altre festività locali, potreste voler prolungare il soggiorno per partecipare a tali eventi.
Ad Asti
Palio di Asti. Da visitare a settembre. È la corsa di cavalli in costume medievale attraverso le strade della città, uno degli eventi più importanti e suggestivi di Asti.
Cattedrale di Santa Maria Assunta. Ammirate l’architettura gotica di questa cattedrale e visitate l’interno per scoprire gli affreschi e le opere d’arte.
Torre Troyana. Salendo in cima a questa torre medievale, godete di una vista panoramica sulla città di Asti.
Museo Paleontologico e Museo del Risorgimento. Il Palazzo Mazzetti ospita i due musei. Esplorate la storia paleontologica e gli eventi del Risorgimento italiano.
Vie pedonali e piazze. Perdersi nelle stradine pedonali del centro storico è un piacere. Scoprite Piazza San Secondo e altre piazze storiche.
Ad Alessandria
Cittadella di Alessandria. Si tratta di una fortezza militare del XVIII secolo con ponti levatoi, bastioni e tunnel sotterranei. Fate una visita guidata per esplorarne l’interno e scoprire la sua storia.
Piazza della Libertà. Questa è la piazza principale di Alessandria, circondata da edifici storici e dominata dalla Torre Civica. È un ottimo punto di partenza per esplorare la città.
Chiesa di Santa Maria di Castello. Questa chiesa medievale è nota per i suoi affreschi e il suo campanile. L’interno è decorato con opere d’arte notevoli.
Museo Marengo. Questo museo è dedicato alla battaglia di Marengo, una delle più famose vittorie di Napoleone Bonaparte. Scoprite la storia di questa battaglia e dell’era napoleonica.
Ponte Coperto. Questo pittoresco ponte coperto attraversa il fiume Tanaro ed è un luogo ideale per una passeggiata o per ammirare il panorama.
Casa di Giorgio Ferrero. Questa casa storica ospita il Museo del Risorgimento, dove potete approfondire la storia del movimento di unificazione italiana.
Cosa vedere ad Asti: conclusioni
Asti è una città che cattura l’anima con la sua storia affascinante e la sua cucina deliziosa. Questa località si lascia scoprire poco a poco, rivelando sempre nuovi dettagli affascinanti. Spero che il mio viaggio virtuale vi abbia ispirato a mettervi in cammino per scoprire di persona tutte le meraviglie che la città ha da offrire. Mi auguro che potrete beneficiare dei miei suggerimenti per vivere un’esperienza indimenticabile in un’area di grande bellezza.