La guida completa e aggiornata su cosa vedere a Biella basata sul Borgo del Piazzo. La parte alta della città è un perfetto punto di partenza per una visita del capoluogo.
Cosa vedere a Biella? Se vi trovate in questa pagina è perché state cercando una risposta e conoscete già la città o meglio, sapete che sarà la vostra destinazione. Bene, qui otterrete suggerimenti e ispirazione. Ma tenete presente che non troverete tutte le informazioni sulla città ma su una parte, quella che ritengo pi affascinante. Si chiama Biella Piazzo ed è il quartiere più antico, almeno per i palazzi visibili, e più alto Ha mantenuto la stessa forma di quando è stato progettato alcuni secoli fa.
Sia che qualcuno vi abbia parlato di questa piccola cittadina piemontese o che leggiate questo nome per la prima volta non importa. Preparatevi ad avere una guida che vi aiuterà a pianificare la vostra visita. Biella Piazzo è una tappa obbligata nonostante il tempo che avete intenzione di trascorrere in questa bella località. Poche ore o alcuni giorni non fanno differenza. Dovete salire sulla collina e fare un tour. Questo è sicuramente il consiglio più importante che potete ricevere imparando cosa vedere a Biella in un giorno. In effetti il giro del borgo non richiede tantissimo tempo, a meno che non desideriate visitare internamente palazzi e collezioni artistiche.
Cosa vedere a Biella: il Piazzo e la storia
Il Piazzo è un borgo medievale situato a 480 metri sul livello del mare. Fa parte del comune, ma in una posizione più alta rispetto al centro. A collegare il centro con questo quartiere c’è una funicolare realizzata nel 1885. O meglio, oggi è diventato un ascensore che ricorda comunque la vecchia funicolare. L’amministrazione locale ha sostituito le cabine con un tipo di ascensore, ma il design è abbastanza simile a quello vecchio. Quindi è facile salire, non è necessario camminare in salita, anche se una buona passeggiata sembra portare alla conquista della collina.
Questo borgo è sicuramente un’attrazione da mettere in cima alla lista di cosa vedere a Biella per via dell’architettura e dell’arte. Alcuni edifici ricordano l’origine in età medievale. Nel XII secolo vi si trasferì il vescovo di Vercelli, cittadina a 40 chilometri da Biella, Uguccione per sfuggire alle battaglie. Ha fondato il comune e per attirare nuovi abitanti ha dato alla gente tre privilegi.
Si tratta di tre elementi molto importanti e non comuni all’epoca: l’amministrazione della giustizia, la possibilità di macellare la carne e di avere un mercato pubblico settimanale. Il vescovo abitava in un castello che fu distrutto nel 1377 quando Biella passò sotto il dominio della famiglia reale dei Savoia. L’origine del Piazzo dovrebbe suggerirvi cosa vedere a Biella, ma desidero raccontarvi qualcosa in più per farvi comprendere l’importanza di programmare una tappa in questa parte della città.
Cosa vedere a Biella in un giorno: palazzi e luoghi da visitare al Piazzo
Non vi servirà molto tempo per girare nel quartiere. Potete fare un tour in un’ora, ma dovreste dedicare un po’ più tempo libero. Perché? Perché passeggiare vi dà una buona occasione per avere panoramica del luogo, ma ci sono musei ed edifici da visitare all’interno. Cosa potete vedere a Biella Piazzo? Ci sono molte opzioni e immagino che vi piacerebbe conoscerle tutte.
Per darvi un’idea del giro da fare o per ispirarvi, vi fornisco una lista dei luoghi più interessanti. Ma permettimi di iniziare a darti alcune informazioni su tutte le cose che devi vedere nella parte alta della città.
Piazza Cisterna
La piazza rappresenta il centro del quartiere. In questo luogo c’era il municipio, fino al XIX secolo. Inoltre, nella piazza si teneva il mercato locale. È tutto circondato da portici e da edifici a due o tre piani. Oggi, grazie a bar e ristoranti è uno dei teatri della vita locale e dei principali eventi biellesi. In uno degli angoli potete trovare un ostello. L’edificio che lo ospita è stato il carcere locale fino agli anni ’80.
Piazzetta di San Giacomo
Questa piccola piazza è collegata a quella principale (Piazza Cisterna) ed è di fianco all’antico municipio. Qui potete vedere alcuni dei gioielli offerti dal borgo. Sono il prospetto principale e il campanile della chiesa parrocchiale dedicata a San Giacomo. Inoltre c’è Palazzo Gromo di Ternengo. Se chiedete alla gente del posto cosa vedere a Biella, menzioneranno subito queste attrazioni.
Corso del Piazzo
Questo è il nome della via principale che attraversa il quartiere. Potete vedere un’antica meridiana. Importanti edifici si affacciano su questa strada. Come Palazzo Ferrero della Marmora, ancora abitato dai discendenti della famiglia che lo fece edificare nel XVIII secolo. Tra i loro antenati c’è anche il fondatore del Corpo Bersaglieri. All’interno del palazzo si può dormire perché hanno un residence in una parte dell’edificio.
Da questa strada si può attraversare Via Avogadro, intitolata al medico Amedeo Avogadro, che porta in Piazza Cucco. Una piazzetta da cui ammirare un panorama unico. Lo potete vedere nella fotografia, anche se purtroppo sono state scattate in una giornata uggiosa.
Palazzo Cisterna
Palazzo Cisterna è uno degli edifici più importanti del quartiere. Si trova in Piazza Cisterna. La facciata mostra graziose decorazioni realizzate nel XVI secolo, in terracotta. Al primo piano ci sono sorprendenti affreschi relativi ad alcuni eventi dell’antica Roma. Il Comune di Biella ne è proprietario e apre per alcune manifestazioni, inoltre consente ad alcune organizzazioni di svolgere le proprie attività. Quindi ci sono alcune possibilità di visitarlo internamente.
Le altre attrazioni al Piazzo
Intorno a Piazza Cisterna e sulla via principale si può vedere Casa Antoniani, vicino alla stazione della funicolare. C’è poi un gruppo di case dove soggiornò il medico Avogadro durante alcuni periodi della sua vita. Nella piazza principale l’edificio più antico è Casa Teccio, mentre il porticato classico fa parte di Casa Vercellone. Se vi piacciono le decorazioni in terracotta, dovete vedere Casa Vialardi. È stato costruito nel XIV secolo. Adesso è una scuola elementare quindi potete vederla solo dall’esterno. Lo trovate in Piazza Cucco.
Architettura religiosa
Ho già accennato alla Chiesa di San Giacomo, situata nella piazza intitolata allo stesso santo. Attiva fin dal 1227, la chiesa mostra alcune delle opere d’arte più importanti della città. In via Avogadro si trova la Chiesa della Confraternita di Sant’Anna, realizzata tra il XVII e il XVIII secolo, il campanile fu costruito nel 1753. Poi è impressionante visitare la Chiesa della Confraternita del Santo Sudario, hanno iniziato a costruirla nel 1667 e terminate nel 1765. All’ingresso del quartiere la piccola cappella dell’Oratorio di San Rocco, sempre aperta, accoglie i visitatori.
Le porte
Cosa vedere a Biella in un giorno? Se vi recate nel quartiere Piazzo dovete osservare le orte che delimitavano gli ingressi e le uscite del borgo. La Porta della Torrazza fu costruita in epoca medievale e sostituita nel 1780 da una cancellata decorativa per celebrare la visita del Re di Sardegna al Santuario di Oropa. Potete vedere i mattoni rossi originali. La Porta d’Andorno è stata realizzata nel XIV secolo ed è visibile un affresco sulla Sacra Sindone. Poi Porta di Ghiara, costruita nel 1300, mostra l’originale merlatura. In origine si utilizzava un ponte levatoio, ma in passato è stato sostituito dalla saracinesca.
Parchi e panorama
Il Piazzo ha un paio di bellissimi parchi da cui godere del panorama. La vista sul centro e sulle montagne tutt’intorno è unica. Purtroppo durante la mia visita pioveva, ma immaginate quanto sono meravigliosi i paesaggi con il sole. Lascio che le mie foto vi dicano di più.
Curiosità da cercare durante la visita
Le immagini successive mostrano una casa privata. In passato, l’edificio era un monastero e le suore si prendevano cura dei bambini abbandonati. La piccola finestra era lo spazio in cui madri anonime lasciavano i loro bambini. Da dentro prendevano i piccoli e li tenevano per crescerli. Questa pratica era comune nei secoli passati.
La storia del Piazzo in breve
Ora sapete cosa vedere a Biella in un giorno, ma è bene conoscere un po’ la storia del quartiere Piazzo. Nel 1160 il Vescovo di Vercelli, Uguccione, scappa dal suo paese e si reca al Piazzo. Avendo bisogno di proteggersi dai ghibellini, necessita di creare un’area abitata e difesa. Così decide di concedere alla gente il privilegio di trasferire il cuore della cittadina sulla collina. Costruisce per sé un castello, distrutto nel 1377 quando i Savoia prendono il potere del regno. Dopo due anni Biella fa un atto di dedizione alla famiglia Savoia.
Come raggiungere Biella Piazzo
È tempo di dirvi come potete arrivare a destinazione. Biella si trova nella parte settentrionale del Piemonte, a circa 90 chilometri da Torino e circa 100 chilometri da Milano. Quindi in circa un’ora dalle due città, riuscite facilmente raggiungere la località. Potete andare direttamente al Piazzo in automobile se ne avete una. C’è un parcheggio per ognuno dei due lati del quartiere. Comunque vi consiglio di partire dal centro di Biella. Si può salire la collina a piedi (le strade sono tante) oppure, questa è la soluzione migliore, salire con l’ascensore che ha sostituito la vecchia funicolare. Mentre si va su e giù si può ammirare il panorama. Inoltre è gratuito.
Dove mangiare a Biella Piazzo
È utile sapere cosa vedere a Biella, ma che dire del cibo? Un tour può essere un po’ stancante, ecco perché è necessaria una pausa per recuperare nuove energie. Bene, voglio suggerire un paio di posti. Il primo si chiama “Due Cuori“, generalmente è aperto solo la sera, tranne nel periodo estivo. L’ambiente è molto semplice, come in una casa con sedie diverse, tavoli che sembrano presi da qualche vecchia cucina. La proprietaria è molto gentile e vi accoglie nel modo adeguato. Viene proposta la cucina locale con qualche innovazione. Vale la pena di conoscere la tradizione culinaria biellese. I prezzi sono forse un po’ alti rispetto alla media, ma il palato sarà pienamente soddisfatto. D’estate ci sono anche tavolini all’aperto, sotto il porticato di Piazza Cisterna.
Il secondo posto si chiama “La Civetta“. Si trova di fronte alla stazione della funicolare. L’ambiente è simile a una casa privata unita all’ambiente delle tipiche vecchie trattorie italiane. Il proprietario e il personale sono molto cortesi e fanno sempre di tutto per rendere felici i clienti. La cucina è tipicamente italiana, con ricette provenienti da diverse regioni. Se volete lasciarvi ispirare e stuzzicare dalle migliori ricette italiane, questa è la scelta giusta. Durante la bella stagione ci sono i tavoli all’aperto, sotto il porticato dell’edificio più antico del quartiere, una bella costruzione medievale.
Dove dormire
Se vi fermate a Biella per una notte o più potete usare il quartiere per pernottare. Raggiungete comodamente il centro attraverso l’ascensore e avete bar e ristoranti anche per uscire dopo cena. Gli alberghi sono collocati in centro, ma nel borgo medievale ci sono ottime soluzioni. Eccole.
Ostello di Biella: situato in una ex prigione del XVII secolo propone camere singole o doppie con bagno stanze a più letti con bagno in comune, oltre alla sala colazione.
B&B Chiara: si trova sulla strada centrale del borgo e dispone di camere con balcone o patio.
B&B Del Piazzo: in una posizione tranquilla con camere confortevoli e arredate con stile.
Palazzo La Marmora: è una dimora storica del XVI secolo che sorge nel quartiere storico di Biella. Il Palazzo è un prezioso esempio di Casa Museo ed è di proprietà dell’importante e storica famiglia La Marmora.
Conclusioni
Biella è una città incantevole, quindi c’è qualcosa in più da vedere e da visitare, non solo nel quartiere Piazzo. Anche i dintorni meritano una visita. A partire dai parchi naturalistici e dal Santuario di Oropa. Vi consiglio di iniziare da qui perché puoi vedere la parte migliore, esplorare la storia e guardare il panorama per pianificare le prossime tappe del tuo tour.
Potete rimanere per alcuni giorni e avrete molto da fare se volete conoscere il territorio. Oltre alle sistemazioni del borgo ci sono ottimi hotel in tutta la cittadina. Potete usare Aribnb (se usate questo link avete uno sconto di 45€) oppure Booking per ottenere tariffe speciali. Per le vostre prenotazioni potete utilizzare anche una carta di debito. Per pianificare il vostro viaggio leggete gli altri miei post per ispirarvi sulla provincia di Biella e sul Piemonte.
Siete pronti per visitare Biella Piazzo? Usate lo spazio per i commenti per fare domande o per lasciare le vostre impressioni sulla cittadina dopo la visita. Condividete questo post se vi piace!